[SVAGO] MotoGP 2019
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Un lungo assolo di Lewis Hamilton che si vede sventolare la bandiera a scacchi al traguardo dal professore Alain Prost . È il britannico della Mercedes a vincere il GP della Cina, millesima gara nella storia della Formula 1. Il campione del mondo in carica è stato protagonista di una partenza super grazie alla quale ha superato il compagno di squadra e poleman Valtteri Bottas, per poi allungare con una progressione che non ha lasciato scampo ai rivali. Il resto della gara è una lunga gestione per Lewis, mai in affanno e mai messo in difficoltà. Secondo Bottas per un’altra doppietta Mercedes, la terza consecutiva, e una Ferrari che va sul podio con Sebastian Vettel. In generale, però, l’impressione è che questa gara, più delle precedenti, sia una sconfitta per la Rossa, che ha retto il confronto con le Frecce d’Argento solo con la gomma più dura. Seb alla partenza viene stretto da Bottas (che pattina al via) e inevitabilmente passato da Charles Leclerc che scattava con lui dalla seconda fila. Il tedesco poi ottenere l’ok dal muretto per passare il monegasco che non la prende benissimo e poi comincia a scalpitare via radio per capire cosa fare. Leclerc, quinto al traguardo, conferma di avere un fuoco dentro e nel finale compie un piccolo capolavoro quando, dopo un secondo pit stop, prova a sbarrare la strada per il secondo posto a Bottas, rallentando il finlandese e mettendo Vettel nelle condizioni di passare il finlandese. Ma nulla da fare e Valtteri si rimette alle spalle di Hamilton. Poco dopo le prestazioni di Leclerc crollano e Vettel si prende un posto sotto il sole pallido della Cina. La gara di Charles viene poi compromessa da un successivo e lungo pit stop al giro 43 (suo errore) che lo porta al quinto posto, dietro agli scarichi di un’altalenante Red Bull di Verstappen. Delude l’altra RB15 di Gasly, che prende il punto per il giro veloce (strappato in extremis a Vettel) ma chiude sesto a 40 secondi dal vicino di box. Indietro le Alfa: nono Raikkonen e quindicesimo Giovinazzi. Ritiri per Norris, Kvyat e Hulkenberg.
E qui l'ordine d'arrivo completo
Arrivederci al prossimo GP a Baku in Azerbaijan
giorno 28 aprile
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Podio moto gp
Marquez
Rossi
DoviziosoVincitore GP Formula uno
Charles LeclercVincitore mondiale costruttori moto gp
Honda -
Podio moto gp
Marquez
Rossi
DoviziosoVincitore GP Formula uno
Charles LeclercVincitore mondiale costruttori moto gp
HondaIl Gp di formula uno è finito un oretta fa come da mio post sopra, vedo che sono molto seguito
, grande Mister
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Il Gp di formula uno è finito un oretta fa come da mio post sopra, vedo che sono molto seguito
, grande Mister
@zannino-antonio
ero in ritardo e l ho messo errato apposta -
@zannino-antonio
ero in ritardo e l ho messo errato appostaPotevi mettere Kubica
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D'accordissimo
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Podio : 1.rossi, 2.marquez, 3.vinales.
Vincitore classifica costruttori : ducati -
Le gare di SBK sono state corse senza grandi emozioni , solita musica con Bautista mostruoso in sella alla sua Ducati... nelle prossime ore andremo nel dettaglio...
Ora vi aggiorno la griglia di partenza della MotoGP e a seguire il mio pronostico...
Griglia di partenza MotoGPGP Usa 2019
1 93 M. MARQUEZ 2:03.787
2 46 V. ROSSI +0.273
3 35 C. CRUTCHLOW +0.360
4 43 J. MILLER +0.629
5 44 P. ESPARGARO +0.685
6 42 A. RINS +0.747
7 12 M. VIÑALES +0.777
8 9 D. PETRUCCI +0.909
9 20 F. QUARTARARO +1.154
10 21 F. MORBIDELLI +1.491
11 99 J. LORENZO +1.596
12 63 F. BAGNAIA +2.100
13 4 A. DOVIZIOSO +0.052
14 36 J. MIR +0.292
15 41 A. ESPARGARO +0.609
16 30 T. NAKAGAMI +0.641
17 29 A. IANNONE +0.672
18 5 J. ZARCO +0.969
19 88 M. OLIVEIRA +1.256
20 55 H. SYAHRIN +1.515Mi piacerebbe vedere uno scontro spettacolare tra l' intramontabile......
....e il grande favorito.....
I presupposti ci sono tutti.....
Il mio podio :
1) Rossi
2) Dovi
3) CrutchlowCostruttori : Ducati
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Marquez
Espargaro
RossiYahama costruttori
Marquez mondiale
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podio motogp:
- Rossi
- Dovizioso
- Marquez
Mondiale: Dovizioso
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Le gare di SBK sono state corse senza grandi emozioni , solita musica con Bautista mostruoso in sella alla sua Ducati... nelle prossime ore andremo nel dettaglio...
Ora vi aggiorno la griglia di partenza della MotoGP e a seguire il mio pronostico...
Griglia di partenza MotoGPGP Usa 2019
1 93 M. MARQUEZ 2:03.787
2 46 V. ROSSI +0.273
3 35 C. CRUTCHLOW +0.360
4 43 J. MILLER +0.629
5 44 P. ESPARGARO +0.685
6 42 A. RINS +0.747
7 12 M. VIÑALES +0.777
8 9 D. PETRUCCI +0.909
9 20 F. QUARTARARO +1.154
10 21 F. MORBIDELLI +1.491
11 99 J. LORENZO +1.596
12 63 F. BAGNAIA +2.100
13 4 A. DOVIZIOSO +0.052
14 36 J. MIR +0.292
15 41 A. ESPARGARO +0.609
16 30 T. NAKAGAMI +0.641
17 29 A. IANNONE +0.672
18 5 J. ZARCO +0.969
19 88 M. OLIVEIRA +1.256
20 55 H. SYAHRIN +1.515Mi piacerebbe vedere uno scontro spettacolare tra l' intramontabile......
....e il grande favorito.....
I presupposti ci sono tutti.....
Il mio podio :
1) Rossi
2) Dovi
3) CrutchlowCostruttori : Ducati
@milito6969
Più che un pronostico una speranza, lo spero anch'io
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marquez
miller
rossi -
- Marquez
- Rossi
- Spargaro
Mondiale costruttori
YahamaMondiale piloti
Marquez -
marquez
miller
rossi -
Podio Moto GP
Rossi
Marquez
Vinales
Podio Formula 1
Hamilton
Bottas
Vettel
@boss10moha said in [SVAGO] MotoGP 2019:
Podio Moto GP
Rossi
Marquez
Vinales
Podio Formula 1
Hamilton
Bottas
Vettel
Mondiale costruttori MotoGP
YahamaMondiale costruttori Formula 1
Mercedes -
Podio MotoGP
Marquez
Rossi
Vinales
Vincitore costruttori: Honda
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@milito6969
Più che un pronostico una speranza, lo spero anch'io
Dopo i colpi di scena decisi dal maltempo, con i fulmini che hanno stravolto il programma del sabato di Austin (terze prove libere cancellate), quelli dei piloti: l'uomo della pole Marc Marquez scivola dopo 12 giri e per la prima volta in sette anni non vince sul tracciato texano. Rossi, scattato dalla seconda posizione, ne approfitta per passare al comando, ma a 4 giri dal termine subisce il sorpasso di uno scatenato Alex Rins, che resiste fino al traguardo. E' il primo successo in top-class per il pilota della Suzuki, la 13esima considerando tutte le classi. Terzo Jack Miller davanti ad Andrea Dovizioso. Un quarto posto preziosissimo per Dovi, che sale in cima al Mondiale con tre punti di vantaggio su Valentino, 5 su Rins e 9 su Marquez. Per l'Italia nella top ten anche Morbidelli, Petrucci, Bagnaia. Oltre a Marquez scivolate, fortunatamente senza conseguenze, per Crutchlow e Lorenzo.
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Dopo i colpi di scena decisi dal maltempo, con i fulmini che hanno stravolto il programma del sabato di Austin (terze prove libere cancellate), quelli dei piloti: l'uomo della pole Marc Marquez scivola dopo 12 giri e per la prima volta in sette anni non vince sul tracciato texano. Rossi, scattato dalla seconda posizione, ne approfitta per passare al comando, ma a 4 giri dal termine subisce il sorpasso di uno scatenato Alex Rins, che resiste fino al traguardo. E' il primo successo in top-class per il pilota della Suzuki, la 13esima considerando tutte le classi. Terzo Jack Miller davanti ad Andrea Dovizioso. Un quarto posto preziosissimo per Dovi, che sale in cima al Mondiale con tre punti di vantaggio su Valentino, 5 su Rins e 9 su Marquez. Per l'Italia nella top ten anche Morbidelli, Petrucci, Bagnaia. Oltre a Marquez scivolate, fortunatamente senza conseguenze, per Crutchlow e Lorenzo.
Terminate le festività legate alla Pasqua, è tempo per il circus della F1 di ritornare al lavoro in vista del Gran Premio dell’Azerbaijan 2019 che si disputerà nel weekend sul circuito di Baku. Il quarto appuntamento del Mondiale vedrà le dieci scuderie battagliarsi su uno dei tracciati più recenti e più discussi dagli appassionati, dove nelle edizioni passate sono andati in scena stravolgimenti continui che hanno portato, a sorpresa, sul podio per ben due volte il messicano Sergio Perez su Force India (2016 e 2018) e il canadese Lance Stroll (al suo primo e unico podio nel 2017) su Williams, curiosamente diventati compagni di squadra in Racing Point da quest’anno.
Dopo le performance parecchio altalenanti delle prime uscite, per la Ferrari si tratta già di un piccolo punto di svolta in ottica mondiale, su un circuito che potrebbe ben sposarsi con le caratteristiche tecniche della SF-90. I 6.003 metri sono infatti suddivisi in maniera peculiare, con un primo e un terzo settore molto lineari che richiedono la massima velocità – il rettifilo principale misura oltre 2 km – ed un settore centrale con numerose curve secche che impediscono ai team di adottare configurazioni troppo scariche e obbligano a trovare un perfetto setup per avere il giusto compromesso finale; chiaramente l’efficienza aerodinamica in situazioni come questa sarà determinante e, se la Scuderia di Maranello riuscirà ad arginare i cronici problemi nelle curve lente in cui è piombata in questo inizio di stagione, dovrebbe presentarsi in Azerbaijan con prestazioni più simili al Bahrain che a quelle della Cina, visto anche il vantaggio offerto dall’efficiente power unit. Inoltre è stato confermato l’arrivo anticipato di alcuni primi piccoli sviluppi aerodinamici, i primi del 2019, come risposta agli aggiustamenti portati dai rivali Mercedes sin dalla prima gara in Australia, col fine di ritrovare una prestazione che attualmente non c’è e interrompere la striscia di doppiette consecutive delle Frecce d’Argento.
Sabato alle 15.00 si accenderanno i semafori per il via delle qualifiche. E poi finalmente la gara domenica alle 14:10